L’Asilo Nido vuole essere prima di tutto un sistema di relazioni che si instaurano tra i bambini, tra i bambini e le educatrici e tra le educatrici e i genitori. Una rete che ha al suo centro il bambino, con le sue esigenze e i suoi bisogni, e come filo conduttore la volontà di offrirgli lo spazio, le opportunità e tutte le attenzioni di cui necessita in un momento fondamentale del suo sviluppo.
Al nido il bambino si trova un contesto educativo che promuove il suo sviluppo psicofisico, affettivo e relazionale, verso la costruzione di una propria identità e personalità. L’Asilo nido, quindi, opera in continuità con la famiglia, mettendo al centro il bambino e promuovendo un’azione educativa partecipata.
Al nido perché è un contesto educativo dove si instaurano relazioni significative tra i bambini, tra bambini e adulti, tra famiglie e personale educativo; perché è un ambiente stimolante, dove spazi e materiali sono adeguatamente progettati, realizzati e usati per facilitare il percorso di crescita di ogni bambino; perché garantisce un’alimentazione equilibrata e di qualità; perché ogni attività viene proposta privilegiando il percorso che il bambino compie, affinché ogni esperienza di gioco sia piacevole e significativa.
Metodo
Il nostro modello pedagogico nasce dalla combinazione di diversi modelli teorici classici, in particolare facciamo riferimento a Jung, Freud, Piaget, Goldschmied, Bronfenbrenner, Bowlby, Winnicott e Montessori. Secondo il nostro modello, l’educatrice, intesa come “regista educativo”, predispone ambienti funzionali alle esperienze secondo il principio della non direttività e della centralità del bambino.
Il nostro lavoro educativo si fonda su alcuni momenti-chiave: il progetto educativo, la programmazione didattica, l’osservazione costante dei bambini (su apposite griglie per area di competenza o osservazione descrittiva e individuale) e delle loro interazioni, la verifica degli obiettivi e delle attività didattiche, la valutazione del servizio offerto.
Obiettivi
L’Asilo nido Rosa e Azzurro è un
servizio educativo per la prima infanzia.
Il Servizio
assicura la coerenza educativa in continuità con l’ambiente
familiare e svolge, nella comunità locale, funzioni di formazione
permanente per la promozione di una cultura della prima infanzia.
- sostenere le famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative;
- facilitare I ‘accesso delle madri al lavoro e promuovere la conciliazione delle scelte professionali e familiari dei genitori;
- favorire lo sviluppo armonico dei bambini sul piano dell’autonomia, dell’identità e degli aspetti cognitivi, affettivi e sociali;
- favorire la socializzazione fra i genitori;
- garantire l’inserimento di bambini con handicap o in situazioni di disagio relazionale e socioculturale;
- perseguire una cultura attenta ai diritti dell’infanzia;
- perseguire un lavoro di collaborazione con enti e altri servizi del territorio.
Attività educative
La programmazione annuale prevede lo svolgimento di attività educative, per gruppi sia omogenei che eterogenei, finalizzate al loro sviluppo armonico e comprendono: giochi di manipolazione, espressione grafico pittorica, ascolto ed espressione musicale, giochi di abilità e coordinazione, psicomotricità, giochi di socializzazione, gioco simbolico, gioco di scoperta e giochi all’aperto da svolgere in giardino.
Azioni di cura
Le azioni di cura, come il momento del
pranzo, il cambio, il sonno, costituiscono momenti esclusivi delle
attività giornaliere. Le cure rappresentano momenti di intimità, di
rapporto affettivo, di accettazione del corpo, di dialogo e di
stimolazione verbale e devono suscitare nel piccolo il piacere per
quello che fa, favorendo ogni possibile autonomia.
I momenti
di cura che contraddistinguono e allo stesso tempo scansionano
temporalmente la giornata del bambino all’asilo nido sono parte
integrante del progetto educativo sia per l’acquisizione
dell’autonomia sia per lo sviluppo armonico dei vari aspetti della
sua personalità (linguistico, affettivo, sociale, motorio,
cognitivo).